IL DIARIO DI SARA

cio a tutti sono arrivata oggi e scriverò anche gli altri giorni vedrete  tutti i miei racconti i miei pensieri e tutto ciò che mi succede   a scuola come se fosse  un diario. Ecco per che gli ho dato questo titolo vi scriverò le poesie le storie che ci fanno scrivere a scuola.
se i libri potessero essere qualcosa 
  di più, mostrare , di più e possedere
di più, questo libro avrebbe dei  profumi...


adesso matematica
58-24
45-33
150-28
25-15
75-55
365-45
36-18
248-43
76-13
95-35
185-65

  1. 2 365-25













         L’ acino  e la bottiglia                            

C’era  una volta un acino  d’uva  e una bottiglia d’olio.
Erano amici per la pelle e non era mai successo che litigassero.
Un giorno, come tutti gli altri,  l’acino e la bottiglia si incontrarono al parco.
L’acino disse alla  bottiglia  : - Hei bottiglia  sei  marrone questo vuol dire che stai invecchiando: - ridacchia  l’ acino.
: - spiritoso mi hanno solo riempito di nuovo,  le bottiglie non invecchiano gli acini semmai invecchiano.
: -Non è vero gli acini non invecchiano mai,  risponde l’acino .
I due iniziarono a litigare così forte che tutte le persone che stavano al parco, si lamentarono e andarono via.
I due dopo un po’ si accorsero che se litigavano non risolvevano niente.
La bottiglia pensò di fare un regalo all’acino e l’acino pensò  lo stesso. L’ acino così andò a comprare ciò che piaceva a lui . Anche  la bottiglia aveva preso ciò  che piaceva a lei.
I  due s’ incontrarono al parco  e si scambiarono i regali  ma a nessuno dei due piaceva quello che aveva ricevuto.
I due amici così dissero insieme:- Quanto siamo stati stupidi!! Abbiamo pensato solo a ciò che ci piaceva e pensavamo così di farci perdonare.
Il giorno dopo si rincontrano al parco e giocarono insieme e si erano resi conto che litigare non serviva a niente era bello invece divertirsi insieme e ridere e capirono che l’uno aveva bisogno dell’altro, perché l’acino aveva bisogno della bottiglia per conservarsi mentre la bottiglia aveva bisogno del succo del suo acino per sentirsi piena.
Da quel giorno i due amici non litigarono mai più.



FATE DEL BOSCO 

C'era una volta, 
un bosco fatato dove vivevano delle fatine.
Ogni fatina abitava dentro un funghetto. Erano 4 e si chiamavano:Primula la fatina del bosco, Faunella fata veterinaria, Settenote fata della musica e Dolcemiele fata del miele.
Un giorno tutte le fatine del Bosco, stavano lavorando come sempre, improvvisamente Faunella, che era la più piccola, si stancò di fare la veterinaria e le venne l'idea di andare a trovare nel lago Goccina, che era la fata della rugiada.
Era molto lontano perché doveva attraversare tutto il bosco. Così chiese aiuto a Settenote ma le rispose di no perché era troppo occupata a suonare le melodie della Primavera.
Faunella, allora provò a chiedere aiuto a Primulina.
Faunella pensò: "Chi meglio di lei mi potrà aiutare ad attraversare il bosco, conosce tutti i suoi segreti e pericoli!"
Ma anche Primulina le disse di no perché sarebbe stato troppo pericoloso per una fatina piccola come lei.
Faunella però non si arrese, e decise di chiedere aiuto a Dolcemiele che era la sua migliore amica.Dolcemiele le disse:"Va bene Faunella ti accompagnerò fino all'arcobaleno poi proseguirai da sola" Faunella era molto contenta di aver trovato una compagna di viaggio e disse a Dolcemiele:"Allora dai sbrighiamoci che tra un po' farà notte!"
Le due amiche arrivarono finalmente all'arcobaleno e si dovettero lasciare perché Dolcemiele doveva riportare le api all'alveare prima di notte.
Faunella continuò il cammino. Dopo qualche ora arrivò da Goccina. 
Faunella disse a Goccina:" Sono molto stanca di lavorare, posso stare qui con te a guardare il tramonto? Ritornerò a casa da sola!"
Goccina le rispose:"Per me va bene basta che sai riconoscere la strada di casa"
...Faunella non le rispose...
Arrivò la notte e Faunella doveva tornare a casa. Fece due passi ma all'improvviso cascò in una delle trappole di Maltasar, il peggior nemico delle fate. 
Goccina vide che Faunella era capitata in una delle trappole di Maltasar,e mandò una rugiada magica ad avvisare le FATE DEL BOSCO
Faunella era spaventatissima perché non le era mai capitato di cadere in una delle trappole di Maltasar, anche se le amiche l'avevano avvisata del pericolo.
Primulina chiamò le altre fate e le fece sentire il messaggio della RUGIADA:" Seguitemi Faunella è in pericolo! E' stata presa da Maltasar!" 
Tutte le Fate corsero a prendere, dentro le loro casette, le bacchette magiche e seguirono la RUGIADA.
Primulina con la sua bacchetta magica, riuscì a superare tutti i pericoli del Bosco. Arrivarono al Castello di Maltasar e tutte insieme fecero un incantesimo a Maltasar che andò a finire dentro un lago ghiacciato. 
Tutte le Fatine tornarono nelle loro casette esauste ma contente per aver salvato Faunella che capì di aver sbagliato perché non aveva ascoltato le altre Fate e promise di non farlo mai più. Le Fatine però dovranno stare molto attente perché Maltasar è pronto a vendicarsi............


Sara (28/01/2013)


CONTRATTO DI ASSUNZIONE


 Io sottoscritto titolare dell'azienda  agricola bigi  
Sergio assumo a tempo indiscriminato
Laura De Lutiis come capo supremo e 
coordinatrice morale e varietale


Sara Tonucci come aiutante del capo supremo e
responsabile del blog


Jacopo Tonucci come aiutante del capo suppremo e
responsabile di tutti gli animali


IL contratto è in vigore da adesso


FIRMA
__BIGI SERGIO_



LAURA DE LUTIIS

SARA TONUCCI

JACOPO TONUCCI



Ciao sono sempre io Sara.
E' da tanto che non scrivo lo so, ma ho una cosa da raccontarvi.
Un giorno è venuta in classe mia una signora del WWF (un' associazione degli amanti della natura ) e ci ha insegnato molte cose.
Giusto mi sono scordata di dirvi il suo nome (Shasta) credo che si chiami così. Lo sapevate che lei parla con le piante,come si fa? be è un segreto e solo la mia classe e io lo sappiamo.
Ci ha fatto vedere come si faceva il dentifricio naturale, il problema è che non mi ricordo gli ingredienti. So solo che il dentifricio che noi compriamo ci fa male molto male ci toglie tutta l'energia del corpo. Appena saprò la ricetta ve la dirò.
Ma non era questo quello che vi volevo dire, se ve lo dico fatelo, è meglio della nutella che comprimo al supermercato. Ma è proprio una nutella biologica altro che olio di palma che si trova dentro la nutella (olio che fa male) ma,solo, alimenti naturali sta volta mi ricordo la ricetta:
INGREDIENTI:
nocciole :240 gr
arachidi :un pugnetto (di un bambino)
zucchero di canna : (dipende dalla dolcezza)
latte di riso:(lo vedrai nel procedimento)
cacao amaro:(dipende dal colore che li si vuol dare)
frullatore:(che possa triturare bene tipo :il robot da cucina ,il bimbi...)
PROCEDIMENTO:
versare tutte le nocciole e le arachidi sbucciate nel frullatore e triturarle a  massima potenza (2),fino ad ottenere una poltiglia marroncina  non densa e cremosa,ma granulosa .
Poi mettere 3 cucchiai di zucchero di canna(se la volete meno dolce),invece (se la volete più  dolce 6 o più cucchiai)poi rimescolate sempre  a potenza massima(2).
Procedete con il cacao amaro (anche qui, più volete la nutella scura più ce ne mettete ,se la volete più chiara meno ce ne mettete).
Il latte di riso,invece, serve per farlo più denso,quindi regolatevi voi .Solo una cosa vi dico,il latte va mescolato con il cacao a potenza massima(2),fino a che non viene su quell'odorino di arachidi e nocciole e si deve vedere quella sostanza cremosa,marrone.
Ve lo dico è da leccarsi i baffi
Buna colazione!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
provatela
e scrivete spesso sono tornata.!!!!

UN CLUB MAGNIFICO;IL CLUB DEL DISEGNO.








ad halooween arriveranno i disegni nuovi.
grazzie di averci visto.
sempre da me sara.

19 commenti:

  1. ciaoooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo a tutti

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  2. Qui aspettiamo tutti gli aggiornamenti del Diario di Sara......
    Vale

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    1. OK.HO SCRITTO UNA FAVOLA CHE SIN TITOLA L'ACINO E LA BOTTIGLIA.QUANDO CI VEDIAMO?

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  3. Brava Sara...la favola è proprio carina...... Vale (la sorella di Sergio! :-) )

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  4. Ma sei proprio brava!!!! Complimenti.....che fantasia...quando ci vediamo?? Un bacione, Vale

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  5. ciao spero presto...ora non sto tanto bene! sara

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  6. Al "responsabile di tutti gli animali" volevo ricordare che Piagnò attende fiducioso un pò di compagnia.....sai è un tipetto insistente....RICORDATELO! Ciao ciao....

    P.S. Finalmente i lavoratori sono stati messi in regola ..!!!!!!!

    Vale

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  7. ciaooooooooooooooooo sono noemi

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  8. Ciao Sara! ho letto i tuoi racconti e...mi piacciono, soprattutto l'Acino e la Bottiglia...complimenti! Brava Sara! Continua così...magari un giorno ne mettiamo in scena uno!!! un bacione
    Adriano

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  9. Ok.Grazie,un giorno puoi fare uno spettacolino in mezzo agli olivi in campagna?:) (sara)

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  10. magari! certo che si! adoro gli ulivi! ne parliamo a scuola...ciao
    Adriano

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  11. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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  13. brava quando metti una nuova storia?aspetto.


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